"E oggi cosa cucino?" Quante volte, all'ultimo minuto, magari alla fine di una giornata intensa, ci poniamo questa domanda senza più l'energia, non tanto di cucinare, ma di pensare a cosa cucinare.
Allora, magari, apriamo il frigo in cerca di ispirazione, e troviamo ingredienti che mal si combinano insieme, e in un angoletto qualcosa di ormai scaduto, nel cassetto delle verdure qualche carota ammuffita, e invece dell'ispirazione creativa ci facciamo prendere dal nervosismo. Anche perché far ammuffire o scadere del cibo è una cosa che dispiace a tutti (e sempre da evitare).
Con un po' di buona volontà, programmazione ed organizzazione si può invece raggiungere un ottimo risultato: non dover perdere tempo per fare la spesa tutti i giorni, variare il menu, anche cercando di bilanciare i pasti con i nutrienti principali, liberarsi dallo stress e dall'angoscia del "cosa cucino oggi", e, dulcis in fundo, risparmiare.
Come fare? Prendersi un po' di tempo il venerdì sera, per organizzare con metodo la spesa del sabato.
Per prima cosa prendete carta e penna (o matita), e preparate uno schemino con i 14 pasti della settimana. Potete disegnare una tabella, oppure scrivere i pasti uno sotto l'altro: usate il metodo più semplice e a voi più congeniale. Fate mente locale se in quella settimana c'è qualche ricorrenza speciale da festeggiare con un menu particolare, o un impegno che vi porta a mangiare fuori casa.
Poi sfogliate il volantino delle offerte del vostro supermercato preferito. E' una buona base di partenza per farvi venire delle idee sfruttando saggiamente le promozioni. Fatevi ispirare anche dai vostri libri di cucina e, ovviamente, anche dai siti web di ricette.
A questo punto riempite le caselle dei pasti da preparare, giorno per giorno. Poi, prendete un altro foglio, e scrivete la lista degli ingredienti che vi servono (controllate sempre che non li abbiate già in frigo o freezer o dispensa).
Quindi fate la vostra bella spesa settimanale super-organizzata, senza il rischio di farvi tentare dalle promozioni di prodotti che non userete (le avete già studiate a casa, e avete scartato quei prodotti che in effetti non vi servono!).
Se questo metodo vi sembra troppo limitante, sono possibili delle varizioni.
Nulla vi vieta di scambiare i pasti fra i giorni della settimana, se quel giorno proprio non avete voglia di pasta e ceci. In questo modo vi sentirete più liberi di scegliere, mantenendo tutti i vantaggi già illustrati. La pianificazione non è sinonimo di costrizione.
Avete già una dispensa zeppa di prodotti (magari reduci dalle ultime promozioni), e il frigo pieno della verdura di stagione che prendete settimanalmente col gruppo di acquisto? Nessun problema. Partite da ciò che avete in casa, iniziando dagli ingredienti più deperibili (cioè da consumare prima). Cercate su Internet le ricette che più vi ispirano con quegli ingredienti, segnatevi quelli che vi mancano, ed oplà, il vostro schemino pasti e spesa settimanale è pronto.